Da settimane, nell’area flegrea, continui terremoti e sollevamenti del suolo lasciano presagire una situazione simile al bradisismo del 1983-84. E ancora oggi, dopo 35 anni sprecati con inconcludenti commissioni, studi accademici, consulenze, scartoffie… ancora non c’è un Piano di Protezione civile degno di questo nome e l’unica “soluzione predisposta” consiste nella evacuazione preventiva di 500.000 persone in 19 regioni italiane (nelle quali, ancora oggi, NULLA è stato programmato per accogliere i profughi).
A tal proposito, documentiamo alcune iniziative (volantino, cartelloni informativi, petizione) che sta portando avanti il collettivo Bagnoli libera anche per promuovere una mobilitazione in concomitanza con la prossima “esercitazione di evacuazione” prevista dal Dipartimento nazionale della Protezione civile nell’area flegrea
Iniziative nei Campi flegrei
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